(Download) "Micromega: 3/2019" by MicroMega & AA.VV. " Book PDF Kindle ePub Free
eBook details
- Title: Micromega: 3/2019
- Author : MicroMega & AA.VV.
- Release Date : January 03, 2019
- Genre: Political Science,Books,Politics & Current Events,
- Pages : * pages
- Size : 911 KB
Description
Il nuovo numero di MicroMega è interamente dedicato a una delle questioni più care alla rivista diretta da Paolo Flores d’Arcais: la giustizia.A riflettere sullo stato di salute del paese sotto questo aspetto MicroMega ha chiamato giornalisti, esperti e addetti ai lavori tra i più autorevoli del campo).Apre il volume Lorenza Carlassare con un saggio che, a partire dal caso concreto dell’applicazione del Decreto sicurezza, evidenzia come la validità delle leggi non dipenda solo dal loro corretto iter formativo ma anche dalla loro adesione ai contenuti sostanziali che la Costituzione stabilisce.Una prima, corposa, sezione del numero è dedicata poi all’impunità di cui, nel nostro paese, hanno goduto e godono politici, imprenditori, mafiosi, appartenenti alle forze dell’ordine... Impunità che, minando la fiducia nello Stato e nella giustizia, rappresenta un vero e proprio vulnus alla democrazia del nostro paese. Luca Tescaroli ci parla del caso dei colletti bianchi, forse quello che maggiormente esprime la profonda disuguaglianza della nostra società. Checchino Antonini ripercorre alcuni dei casi più celebri di ‘malapolizia’, evidenziando come spesso lo spirito di corpo prevalga sulla tutela dei diritti. Marco Lillo ci racconta l’impunità della mafia, da sempre capace di annullare o attenuare l’azione repressiva dello Stato entrando in rapporto con la politica. Gianni Barbacetto e Marco Maroni ci portano per mano in un viaggio nel mondo dei condoni tra Prima e Seconda Repubblica, mentre Paolo Ielo illustra la difficoltà di punire i reati contro la pubblica amministrazione, mettendo in luce come a questo scopo serva un deciso intervento da parte del legislatore. E impunità, come ci racconta Caterina Malavenda, è anche quella di cui gode chi, per mettere a tacere un giornalista scomodo, si fa scudo delle cosiddette ‘querele temerarie’ senza andare incontro ad alcun tipo di conseguenza...